Cortez l’assassino
Venne danzando sull’acqua
Con i suoi galeoni e le pistole
Cercando il nuovo mondo
In quel palazzo nel sole
Sulla spiaggia stava Montezuma
Con le sue perle e le foglie di coca
Nelle sue stanze spesso si perdeva
Con i segreti dei mondi
E i sudditi raccolti attorno a lui
Come le foglie attorno a un albero
Nei loro vestiti multicolori
Perché gli dei furiosi vedessero
E tutte le donne erano bellissime
E gli uomini si ergevano diritti e forti
Offrirono la vita in sacrificio
Perché altri potessero andare avanti
L’odio era solo una leggenda
E la guerra mai conosciuta
La gente lavorava insieme
E sollevava molte pietre
Le portavano nelle pianure
E morivano lungo la via
Ma costruirono con le nude mani
Ciò che ancora oggi non riusciamo a fare
E io so che lei vive là
E mi ama ancora oggi
Ancora non riesco a ricordare quando
O come ho perso la mia strada
Venne danzando sull’acqua
Cortez, Cortez
Che assassino